Tra ansie e aspettative dei genitori, paure degli studenti e mille polemiche, queste ultime generate soprattutto dai noti fatti sui trasferimenti, da qualche settimana in tutte le regioni italiane ha preso il via il nuovo anno scolastico. Ma nonostante gli alunni abbiano preso posto tra i banchi di scuola solo da pochi giorni è già tempo di importanti novità. Infatti, l’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione (INVALSI) ha pubblicato le date delle prove che si terranno nell’anno 2017.
L’INVALSI, l’Ente Nazionale che si occupa di effettuare le verifiche sulle conoscenze e abilità degli alunni e sulla qualità dei servizi offerti dalle scuole, non si è limitato a pubblicare un puro e semplice scadenzario ma, con la nota inviata a tutti i dirigenti scolastici, ha anticipato importanti novità in arrivo con l’anno scolastico in corso. A livello nazionale gli ormai famosi e discussi test Invalsi sono in programma a partire dal mese di maggio 2017 e si concluderanno nel mese di giugno 2017 con gli Esami di Stato di terza media. Niente da fare quindi per chi sperava in un’immediata eliminazione delle Prove Invalsi, che invece saranno somministrate agli studenti anche nei prossimi anni.
Calendario Prove Invalsi 2017
Con una lettera del Presidente Invalsi, protocollo n. 0009021 del 26 settembre 2016, inviata a tutti i dirigenti scolastici delle scuole italiane, sono state ufficializzate le date delle prove per il corrente anno scolastico. Ecco di seguito indicati i giorni da segnare sul calendario:
- 3 maggio 2017: prova preliminare di lettura (classe seconda della scuola primaria) e prova di italiano (classi seconda e quinta della scuola primaria);
- 5 maggio 2017: prova di matematica (classi seconda e quinta della scuola primaria) e questionario studente (classe quinta della scuola primaria);
- 9 maggio 2017: prova di matematica e di italiano (classe seconda scuola secondaria di secondo grado);
- 15 giugno 2017 ore 8,30: prova di matematica e di italiano all’interno dell’Esame di Stato (classe terza media).
Per gli alunni della terza media sono state previste anche due sessioni suppletive: 22 giugno 2017 e 4 settembre 2017.
Anche quest’anno le Prove Invalsi di terza media incideranno sui voti degli alunni perché il risultato ottenuto farà media con la valutazione delle altre prove previste per l’Esame di Stato 2017. Ecco il motivo per cui alla scuola media le prove hanno un valore maggiore rispetto a quelle somministrate negli altri ordini di scuola.
Novità 2017
Tra il 16 e il 27 gennaio 2017 gli alunni della classe seconda della scuola secondaria di secondo grado compileranno il questionario studente non più in formato cartaceo, come accadeva gli scorsi anni, ma direttamente online al computer. Con una nota successiva sarà pubblicata la data precisa della somministrazione del questionario per via informatica (Computer Based Testing). Nulla è cambiato invece per le prove di matematica ed italiano perché gli studenti delle superiori continueranno a sostenere le prove con le stesse modalità del passato.
Per ulteriori utili informazioni e per maggiori approfondimenti sulle Prove Invalsi 2017 è opportuno consultare il sito dell’Istituto Nazionale: www.invalsi.it. Accedendo al sito ufficiale dell’INVALSI è facile consultare attraverso il menù disponibile sulla sinistra della home page le date di somministrazione, lo scadenzario e altre interessanti informazioni.
Cosa cambierà nell’anno scolastico 2017/2018
La novità del questionario informatico introdotta a partire da quest’anno scolastico per gli alunni della scuola superiore sembra niente rispetto ai possibili cambiamenti delle Prove Invalsi in arrivo con l’anno 2018. Una vera e propria piccola rivoluzione per ora solo accennata, ma che potrebbe concretizzarsi con il prossimo anno scolastico. Sembrerebbe infatti accolta la richiesta fatta da più parti per eliminare le prove dall’Esame di Stato di terza media. Le prove del prossimo anno scolastico per gli alunni della terza media dovrebbero svolgersi nel corso dell’anno e con il solo scopo di certificare la conoscenza della matematica e dell’italiano, materie considerate molto importanti per la prosecuzioni degli studi.
Ma non finisce qui, un’altra possibile novità del 2018 riguarda gli alunni del quinto anno di superiori. Anche se siamo ancora nel campo delle ipotesi, secondo le prime indiscrezioni per loro potrebbe essere inserita la prova della lingua inglese, un test che in futuro potrebbe valere come certificazione per l’Università. La procedura dovrebbe essere praticamente la stessa dei test di terza media, con le prove da sostenere nel corso dell’anno scolastico 2017/2018. Tutte novità che suscitano non poco interesse tra dirigenti, insegnanti, genitori e alunni e attese con molta curiosità per il prossimo anno scolastico. Intanto, i tecnici dell’INVALSI e del MIUR sono già al lavoro per studiare come introdurre al meglio i possibili cambiamenti.
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