Come abbiamo più volte detto nei precedenti articoli dedicati ai test di gravidanza urinari, essi hanno un’attendibilità che si aggira attorno al 99% o poco meno, a seconda della tipologia di stick (standard, precoci, digitali) che si sceglie di utilizzare.
Per avere la certezza assoluta di una presunta gravidanza e per confermare diverse informazioni fondamentali per il regolare corso dei nove mesi di gestazione, è necessario effettuare il test di gravidanza sanguigno. Questo test, che all’atto pratico è identico ad un semplicissimo prelievo del sangue, è in grado di fornire una diagnosi precisa al 100%.
Il test sanguigno prende in considerazione lo stesso ormone definito “della gravidanza” che viene rilevato dagli stick di gravidanza urinari, ovvero la Gonadotropina Corionica Umana, solitamente chiamata anche Beta-HCG. Il dosaggio che viene effettuato tramite il prelievo di sangue è di tipo quantitativo ed è proprio questo che lo differenzia, rendendolo preciso al 100%, dagli stick urinari: mentre questi ultimi sono in grado solo di indicare la presenza o meno di una gravidanza, il test di gravidanza sanguigno fornisce un valore numerico dell’ormone Beta-HCG. Questo valore può andare da zero fino a 300.000 mUI/mL e, per sapere se l’andamento della gravidanza procede in modo regolare, si possono effettuare più prelievi nel giro di pochi giorni: al crescere dell’embrione, cresceranno anche i livelli di Gonadotropina Corionica nel sangue. Per una gravidanza singola, in linea di massima, i valori di Beta-HCG nelle primissime fasi della gestazione devono quasi raddoppiare ogni tre giorni. Naturalmente il proprio ginecologo saprà fornire informazioni più dettagliate in base al caso specifico preso in considerazione.
Nel caso in cui i valori di Beta-HCG nel sangue salgano in modo troppo elevato, questo potrebbe essere dovuto o ad una gravidanza gemellare o al fatto che si potrebbe essere più avanti rispetto all’ultimo ciclo mestruale cui si fa riferimento. Il test di gravidanza sanguigno permette infatti di fornire anche una datazione dell’epoca gestazionale, poiché i valori di Beta-HCG hanno un dosaggio specifico per ciascuna settimana di gravidanza.
Quanto costa un test di gravidanza sanguigno e dove è possibile effettuarlo? Esso può essere effettuato presso un qualsiasi laboratorio privato e il suo costo oscilla tra i 20 e i 30 euro, a seconda della struttura che si sceglie per il prelievo. Si può effettuare anche presso gli ospedali pubblici ad un costo base inferiore, ma ad esso va aggiunto poi il costo della ricetta, che varia da regione a regione. Inoltre nelle strutture pubbliche i risultati possono farsi attendere fino a tre giorni, mentre in un laboratorio privato solitamente è questione di poche ore.
Perché è fondamentale effettuare il test di gravidanza sanguigno? La risposta più semplice è quella di avere la conferma ufficiale della gravidanza in corso, ma esso è molto utile anche per altre ragioni. In primis, grazie al dosaggio quantitativo dell’ormone Beta-HCH è possibile sapere se la gravidanza procede in modo regolare o si tratta di una gravidanza extrauterina. Chi ha esperienze pregresse di gravidanze extrauterine può ricorrere al test sanguigno proprio per verificare che l’embrione si sia questa volta annidato all’interno dell’utero e non al di fuori. Inoltre è grazie al test sanguigno che si può venire tempestivamente a conoscenza di una gravidanza gemellare. Il passo successivo dopo il test di gravidanza sanguigno è quello di portare i risultati al proprio ginecologo per la prima visita ecografica.
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