Marco e la condivisione dei disturbi legati a DSA e ADHD

Marco e la condivisione dei disturbi legati a DSA e ADHD

Marco Palazzi è un ragazzo che vive nella provincia di Modena, per l’esattezza a Camposanto, ed è affetto da DSA e ADHD, sigle che non a tutti comunicano subito qualcosa, ma che riguardano l’intera società e soprattutto i bambini in età scolare. Si tratta infatti della Sindrome da deficit di attenzione e iperattività, che Marco ha voluto condividere con altri ragazzi che come lui ogni giorno si trovano ad affrontare le difficoltà non facili che ne derivano.
La sua idea è stata principalmente quella di condividere questo problema tramite una chat di Whatsapp e creare un gruppo dove scambiarsi idee, opinioni, pensieri, ma anche scherzare e condividere momenti allegri come fanno tutti i ragazzi della sua età.

Per chi fosse interessato e volesse richiedere l’iscrizione alla chat, occorre compilare il modulo di iscrizione presente a questo link: modulo iscrizione gruppo whatsapp

La sua idea ha avuto successo tanto da trasferirsi anche su Facebook, dove sul social network più famoso al mondo è stato creato il gruppo Ragazzi Dsa Adhd Bes Italia, che è nato precisamente il 22 febbraio del 2015.
Tutto questo ha avuto origine da un’esigenza precisa di questo ragazzo che ha ravvisato l’assenza di canali che trattassero della Sindrome da deficit di attenzione e iperattività, ma anche di altri disturbi di apprendimento come la dislessia, che fossero rivolti a bambini e ragazzi che pure sono i diretti interessati.
Online, infatti, si trovano solo pagine, siti e gruppi social rivolti agli adulti, ai genitori, alla famiglia, agli educatori e agli insegnanti all’interno della quale si parla dei bambini con la sindrome, ma non con contenuti rivolti a loro direttamente. Sembra insomma che la discussione e lo scambio di informazioni debba essere solo tra persone che sono vicine a loro e che hanno l’esigenza di condividere le loro ansie, le preoccupazioni, i progressi, le delusioni e le soddisfazioni.
E’ anche per questo che è nato il sito di Marco Palazzi dove c’è una sua presentazione, notizie sullo scopo del sito e i collegamenti ai vari canali dove è presente quella che è ormai diventata una rete social sullo stesso argomento: Instagram, Facebook, il suo sito riportano contenuti molto interessanti dedicati ai ragazzi con Sindrome da deficit di attenzione e iperattività e altri problemi di apprendimento.

I gruppi hanno iscritti che vanno dagli 8 ai 28 anni e questo permette anche di aiutarsi a vicenda quando ancora questa sindrome non si conosce bene e nel corso della vita pone le sue problematiche, che bisogna in qualche modo affrontare e superare.
La condivisione anche dell’esperienza di come si convive con la Sindrome da deficit di attenzione e iperattività anche da adulti, è uno dei punti forti dei gruppi social creati da Marco, dove lo scambio è importante per sostenersi e andare avanti nel migliore dei modi.
L’interfaccia del sito di Marco, ma anche il gruppo di Facebook sono coloratissimi e indicano quanta forza di volontà ci mettono i ragazzi per raggiungere i loro obiettivi nella vita.

L’idea di Marco e le nuove collaborazioni

L’idea di Marco di creare dei gruppi di discussione su Whatsapp e online come detto ha avuto successo e sono diversi i bambini, i ragazzi e anche chi si interessa alla conoscenza della Sindrome da deficit di attenzione e iperattività che con il tempo aderiscono e si uniscono a questa bella iniziativa.
Tra questi c’è il sito bambinosinasce.it che in qualche modo ha trovato delle affinità con l’iniziativa di Marco e da qui è nata una collaborazione che darà sicuramente i suoi frutti.
Sul sito infatti c’è una sezione interamente dedicata ai DSA, quindi anche alla dislessia e altre sindromi correlate come la discalculia, la disgrafia e la disortografia. E’ un sito che affronta argomenti molto vari che vanno dall’infanzia, alla salute, alla gravidanza, fino al tempo libero e agli argomenti che riguardano la famiglia.
La proposta di collaborazione che è stata avanzata a Marco Palazzi è stata da lui favorevolmente accolta e quindi presto ci sarà una condivisione di contenuti sotto forma di articoli, materiale che si possa scaricare o qualsiasi altro contributo che arrivi direttamente dai canali che questo ragazzo ha attivato.
Avere delle “bacheche” cosi importanti e di grande diffusione servirà anche a diffondere delle notizie su incontri, appuntamenti, seminari, iniziative, avvisi per l’utilizzo di materiale didattico pensato per bambini e ragazzi affetti da Sindrome da deficit di attenzione e iperattività e altre problematiche dell’apprendimento.
La firma dei contenuti sarà a nome dello stesso Marco o dei suoi amici e collaboratori, che vorranno offrire il loro contributo nel diffondere e conoscere la sindrome per affrontarla insieme.
Per gli approfondimenti saranno sempre disponibili sia la pagina Facebook di Marco che il suo sito, oppure il contatto di Whatsapp.
E’ un’opportunità unica, un’idea fresca e innovativa nel panorama della comunicazione che riguarda questa sindrome, il cui nome è noto alla maggior parte della gente, ma che va conosciuta in modo più approfondito perché si possa affrontare nel modo migliore.
Chi ne è colpito ne prenderà maggiore coscienza e chi invece è a contatto ogni giorno con questi bambini e ragazzi potrà imparare come comportarsi e comprenderla.

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