38 settimane di gravidanza: perdite bianche, contrazioni e altri sintomi

38 settimane di gravidanza: perdite bianche, contrazioni e altri sintomi

Nonostante la data del parto venga in genere calcolata dal ginecologo a partire dal primo giorno dell’ultima mestruazione, non sempre questa data è attendibile. In genere la nascita è compresa tra la 37° e la 41° settimana di gestazione, ovvero 15 giorni prima o una settimana dopo la data prevista dai calcolatori vari o dal ginecologo che vi segue. Il piccolo potrebbe arrivare in qualsiasi momento, dato che il travaglio può iniziare da un momento all’altro quando ci si trova in questo lasso di tempo. E’ opportuno quindi riconoscere i sintomi che vi permettano di constatare con certezza che il fatidico momento è arrivato.

I sintomi principali a 38 settimane di gravidanza

Una volta entrate nella 38° settimana, inizierete a sentire i piedi gonfi, normale sintomo alla fine di ogni gravidanza. Ma fate attenzione se sentite le mani gonfie, il viso o avete forti dolori, allora è bene contattare il vostro medico perchè potreste avere sviluppato una preeclampsia (detta anche gestosi), ossia una ipertensione indotta dalla gravidanza.

Potrebbero presentarsi anche delle perdite bianche e gelatinose in questa fase, spieghiamo più avanti in cosa consistono queste perdite e come riconoscerle.

Inoltre è possibile avvertire stanchezza, bruciore di stomaco, problemi intestinali e stipsi, proprio perchè il vostro intestino viene spinto dalla pressione dovuta alla dimensioni raggiunte dal vostro bambino, infatti le sue dimensioni sono di circa 50 cm di lunghezza per circa tre chili di peso. Il bambino ora si muove meno causa mancanza di spazio, sentirete pugni e calci e una strana sensazione alla vagina provocata dalla testa che si muove contro i muscoli del pavimento pelvico.

Le contrazioni

Potreste iniziare a sentire delle contrazioni ma non allarmatevi: se non sono regolari, né particolarmente dolorose e si attenuano in alcune ore o scompaiono improvvisamente allora si tratta di “false contrazioni” le quali possono durare anche diversi giorni. Le contrazioni sono simili a crampi mestruali o a un dolore che va e viene nella parte inferiore della schiena ed iniziano con una frequenza di 20/­30 minuti. Dopo alcune ore le contrazioni inizieranno a farsi più frequenti quando si presenteranno ad intervalli minori di 5 minuti, sarà il momento di andare in ospedale.

Il bambino

A 38 settimane di gravidanza l’utero misura circa 36/38 cm, il peso del bambino supera ormai i 3 kg e la sua altezza è di circa 46/48 cm, anche se possono ovviamente esserci bambini più o meno alti e pesanti. In questa fase il peso del bambino tenderà ad aumentare di circa 30 gr al giorno e la sua pelle inizierà a perdere quella che si chiama ‘vernice caseosa‘, il materiale che ricopre la sua cute proteggendola dal liquido amniotico. Parte di questa sostanza verrà fisiologicamente riassorbita dal bambino andando a formare il ‘meconio’, materiale di colore bruno-verdastro contenuto alla nascita nell’intestino del neonato che verrà espulso con le prime feci del bambino.

Perdite bianche a fine gravidanza

Anche la perdita del tappo mucoso è indicativa, infatti durante la gravidanza il collo dell’utero è protetto dall’ambiente esterno da una sostanza gelatinosa, biancastra e inodore chiamata tappo mucoso. Lo scopo del tappo mucoso è quello di proteggere il feto formando una vera e propria barriera contro eventuali agenti esterni infettivi. Generalmente questo “tappo” si stacca alcune ore prima del parto ma potrebbe anche succedere a distanza di una settimana dall’inizio del travaglio vero e proprio.

Come riconoscere le normali perdite bianche di fine gravidanza?

Abbiamo detto che queste perdite bianche contribuiscono a capire che il momento del parto si sta avvicinando, me come possiamo riconoscerle?
Iniziamo con una premessa fondamentale: queste perdite bianche non si presentano necessariamente in tutti i casi, può capitare infatti che il tappo mucoso venga perso durante il travaglio.
Se invece notate delle perdite vaginali di colore biancastro, miste a striature di sangue allora è molto probabile che si tratti proprio delle perdite bianche di fine gravidanza. Normalmente si tratta di perdite indolori che possono verificarsi in più momenti o che possono essere limitate ad un solo episodio. In alcuni casi è possibile avvertire una leggera pressione sulla parte bassa dell’addome.

Quando allarmarsi per le perdite di fine gravidanza?

È invece opportuno consultare urgentemente il medico se le perdite diventano molto abbondanti, di colore chiaro e acquose perchè in questo caso potrebbe trattarsi di una perdita di liquido amniotico. Sono comunque tutti segnali che il vostro corpo si sta preparando al parto.

Una curiosità: il primo liquido prodotto dal vostro seno si chiama colostro ed è un liquido sieroso giallastro ricco di proteine e di cellule immunitarie (come i linfociti). Il latte vero e proprio arriverà dopo un paio di giorni dal parto, ma ci vorrà qualche settimana per la montata lattea e affinchè il vostro organismo regolarizzi la produzione del latte con le richieste del bambino.

Per non farsi trovare impreparate

In questa settimana assicuratevi che la borsa dell’ospedale sia pronta, potrete chiedere anche indicazioni al reparto maternità dell’ospedale su cosa vi servirà durate e dopo il parto e cosa servirà al vostro piccolo. Generalmente servono delle camicie da notte con dei bottoni sul davanti, comode da aprire per allattare, dei pannoloni maxi, mutande usa e getta, una vestaglia, pantofole, asciugamani e spazzolino.

Sono inoltre tantissimi i libri disponibili sulla gravidanza che spiegano settimana per settimana cosa accadrà al vostro corpo, al bambino, cosa aspettarsi e come comportarsi.

Tra questi vi segnaliamo il bestseller di Heidi Murkoff intitolato Che cosa aspettarsi quando si aspetta, ricco di spiegazioni, risposte e miti sfatati.

 

Un testo completissimo e aggiornato che vi accompagnerà per tutta la gravidanza con preziosi consigli e informazioni utili per tutte le future mamme.

Utilissimo anche per sentirsi più tranquille e consapevoli e farsi trovare preparate davanti ad episodi come, appunto, quelli delle perdite bianche di fine gravidanza.

1 Scrivi qui il tuo commento

  • by brenda Posted 7 luglio 2018 19:49

    Sono alla 38 settimana!!!!seconda gravidanza, sono emozionata…

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