Test di gravidanza: qual è il migliore?

C’è chi ne ha fatti tantissimi e spera sempre di vederlo positivo e chi invece lo fa con un po’ di timore: uno dei primi passi che indicano un presunto stato interessante è quello di fare un test di gravidanza. Se fino a qualche decennio fa bisognava attendere un ritardo – più o meno lungo – del ciclo mestruale, oggi gli strumenti di autodiagnosi e le tecnologie sempre più avanzate consentono di sapere molto precocemente se si è incinte oppure no. I test di gravidanza si trovano praticamente ovunque: dalle farmacie e parafarmacie, fino ai negozi di prodotti di bellezza e igiene della persona, passando per supermercati ed internet. Ma come funzionano questi stick in grado di confermare o escludere una gravidanza? E’ molto semplice: essi sono in grado di rilevare l’ormone HCG (gonadotropina corionica umana, il cosiddetto “ormone della gravidanza”) nelle urine materne: se questo poteva essere fatto fin dal primo giorno di ritardo del ciclo, oggi molti dei test di gravidanza in circolazione sono in grado di rilevare anche concentrazioni di HCG molto basse, quindi diversi giorni prima rispetto al presunto ritardo. Naturalmente una donna che vuole sapere con la massima precisione possibile se confermare o escludere una gravidanza deve optare per il miglior test di gravidanza in circolazione. E non sempre, in questo caso, un prezzo maggiore corrisponde ad un prodotto di qualità più elevata, come allo stesso modo un test di gravidanza economico non significa che esso sia poco attendibile.

Come scegliere il miglior test di gravidanza

I criteri per scegliere il miglior test di gravidanza per un’eventuale conferma o smentita del proprio stato interessante variano in base alle condizioni e alle esigenze in cui si trova la donna che intende acquistare lo stick: in linea di massima questi criteri sono il grado di precocità con cui il test può essere svolto, la sensibilità del test stesso e la sua attendibilità. Quest’ultima ha solitamente percentuali molto elevate, che oscillano tra il 90 e il 99%, nonostante esistano sempre alcuni casi denominati falsi positivi o falsi negativi: soltanto una visita ginecologica o l’esame del sangue che rilevi la concentrazione dell’ormone Beta-HCG può dare la sicurezza al 100% di una gravidanza, oppure escluderla.

Per quel che riguarda la sensibilità dei test di gravidanza, essa può variare in base alle diverse marche presenti sul mercato: un test risulta positivo quando la concentrazione dell’ormone Beta-HCG supera i 10mlU per millilitro. Questa concentrazione aumenta di giorno in giorno: i test di gravidanza che riescono a rilevare anche una concentrazione di 10mlU/ml sono quelli in grado di agire più precocemente e quindi considerati tra i migliori dalle donne che sono impazienti o hanno bisogno di conoscere il prima possibile un’eventuale stato interessante. Tra le marche in commercio in grado di “leggere” anche la più “bassa” concentrazione dell’ormone della gravidanza ci sono il Test di Gravidanza One Step, il Clearblue, il Confidelle Progress e l’Abblo Test: quest’ultimo riesce addirittura a rilevare una concentrazione ancora minore di Beta nell’urina (circa 5mlU/ml).

Tutti i test di gravidanza agiscono nella stessa maniera, ovvero facendo scorrere per qualche secondo in flusso dell’urina (si consigliano sempre le prime urine del mattino, in cui la concentrazione dell’ormone Beta-HCG è maggiore, ma ormai molti test risultano attendibili in qualsiasi momento della giornata). Una differenza tra i vari test in commercio è la modalità con cui viene indicata la probabile gravidanza: se nei test “classici” dovranno comparire le due lineette verticali nelle apposite finestrelle, in quelli digitali possono comparire anche le presunte settimane di gravidanza. Questi ultimi quindi potrebbero rivelarsi migliori per le donne che vogliono sapere con più precisione il periodo del concepimento. Resta scontato però che solo le analisi del sangue o una visita presso il proprio ginecologo di fiducia potranno fugare ogni dubbio in merito.