33a settimana di gravidanza: peso, sintomi, esami da fare

33a settimana di gravidanza: peso, sintomi, esami da fare

La 33a settimana di gravidanza va da 32+0 a 32+6, contando dalla data delle ultime mestruazioni. Il tuo corpo inizia ad aumentare di peso notevolmente, circa mezzo chilo a settimana; finora potresti aver preso tra i 7 ed i 13 kg. In questa fase può risultare complicato fare alcune azioni abitudinarie come tagliarsi le unghie dei piedi; ti senti un po’ goffa ed impacciata anche perchè sembra che lo spazio intorno a te si stia man mano riducendo.

In questo periodo il tuo bambino dovrebbe essere già in posizione cefalica e tu dovresti sentire una maggiore libertà nel respirare ma al contrario potresti avere qualche sintomo fastidioso come un frequente bruciore di stomaco. Inoltre la posizione del bambino influisce sulla pressione dell’utero sulla vescica e potresti avere problemi di minzione. In questo caso può esserti utile il metodo di Kegels, solitamente consigliato per allenare i muscoli pelvici in vista del parto, ma anche per controllare l’incontinenza urinaria. Potresti anche perdere del liquido amniotico per cui è bene tenere sotto controllo la minzione.

Il tuo bambino ha una lunghezza di circa 35/40 cm ed un peso intorno ai due chilogrammi. Il suo scheletro si rinforza sempre di più, assumendo calcio dal tuo corpo per cui devi fare maggiore attenzione ad assumere più calcio nella tua alimentazione anche per evitare che le tue ossa ed i tuoi denti si indeboliscano. Le ossa del cranio non sono completamente saldate in modo da favorire l’uscita del bambino attraverso il canale del parto. I capelli del piccolo diventano sempre più folti, le unghie delle mani e dei piedi sono completamente formate.
I suoi movimenti sono cambiati e sono più piccoli a causa dello spazio che si sta riducendo, dandoti un pò di respiro, ma tenderà a rotolarsi parecchio, cambiando spesso posizione. Se tra i vari sintomi dovessi notare una sorta di movimento ritmico, è probabile che il bambino abbia il singhiozzo!

Se non dovesse ancora aver assunto la posizione cefalica, chiedi al tuo medico indicazioni su qualche esercizio per poterlo indurre in tale posizione, perchè ora i tuoi movimenti influenzano molto i suoi. Inoltre è molto importante che tu continui a fare esercizio fisico perchè ti prepara al meglio al parto favorendo una buona circolazione sanguigna.

Tra la 33a e la 37a settimana si eseguono i seguenti esami, inoltre in queste settimane si può diagnosticare la presenza di diabete gestazionale:

  • Esame urine
  • Emocromo
  • Flussimetria Doppler delle arterie ombelicali, se c’è presenza di ridotta crescita fetale, liquido amniotico scarso oppure precedenti anomalie flussimetriche
  • IgG ed IgM, per citomegalovirus e toxoplasmosi, se non eseguiti in precedenza oppure se sono risultati positivi
  • HBV, antigene HbsAg, per ricontrare se c’è presenza di Epatite B
  • HCV, anitcorpi, per verificare la presenza di Epatite C
  • Hiv 1­2, ovvero Test di immunodeficienza acquisita
  • Test di Coombs
  • Tampone vaginale e rettale
  • Elettrocardiogramma
  • CTG 8Cardiotocografia, si effettua se si nota poca attività fetale, troppa contrattilità o si sopetti una sofferenza fetale)

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